Il piccolissimo borgo, patrimonio mondiale dell’Unesco è incassato nella montagna, con strette viuzze e scalinate che si inerpicano lungo il costone roccioso, contornate dalle case con facciate coloratissime.
La parte bassa del paese arriva fino al mare, al meraviglioso Fiordo di Furore, una gola alta dove il mare ha creato una magica “laguna”, alla fine di un vallone scavato dal torrente Schiato.
Sopra il Fiordo, ad un’altezza di 30 metri, si erge un ponte dal quale si tuffano i coraggiosi atleti che partecipano ogni anno, al Campionato mondiale di Tuffi dalle Grandi Altezze.
Le rocce a strapiombo, la vegetazione aggrappata nelle fenditure delle pareti, le piccole case, il rumore delle onde, il colore blu del mare ne fanno di Furore un luogo di grande fascino.