
Castellabate, Il gioiello del Cilento
Il gioiello del Cilento Castellabate non è solo inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, ma è anche patrimonio dell’Unesco per la sua bellezza e, soprattutto, per la sua unicità. Sono tante le stradine, vicoletti, archi, brevi gradinate, palazzi, slarghi e case intercomunicanti che lo caratterizzano, insieme alla vista spettacolare del mare e agli ulivi dei monti circostanti. Un connubio perfetto tra mare e montagna!

Padula, uno splendore assoluto!
Padula si trova a sud-est della provincia di Salerno, nel Vallo di Diano. Risale al 1997 il riconoscimento di questo importante rilievo quale Riserva della biosfera, area protetta a tutela delle biodiversità.
Il nome deriva dal latino paludem, palude, infatti in passato nella pianura sottostante si estendeva una palude.

Minori, il “Narciso della Costiera”
Adagiata ai piedi dei Monti Lattari, in un’insenatura tranquilla che si distende tra le curve della Costa d’Amalfi, si trova Minori, borgo della costiera dal soprannome vanitoso dovuto alla fertilità della sua terra e alla bellezza architettonica e paesaggistica che offre.

Castelcivita e il paesaggio sotterraneo
Il borgo di Castelcivita è un centro abitato posto su uno sperone di roccia, con suggestive strade fiancheggiate da pittoresche case che s’inseguono tra rampe di scale e viuzze parallele. Sorta in epoca medievale (XII secolo) come borgo fortificato, Castelcivita fu feudo dei Fasanella, dei Sanseverino, dei Capaccio, dei Pignatelli e degli Spinelli.

Castello del Matese, il borgo terrazza con vista mozzafiato
Castello del Matese, è uno dei piccoli comuni più belli della provincia di Caserta, situato su una terrazza che guarda dalla Valle del Medio Volturno al Vesuvio.
La natura incontaminata e un incantevole paesaggio fanno da cornice al centro abitato e invogliano ad avventurarsi tra i numerosi sentieri che l’attraversano.

Caiazzo, una passeggiata nell’arte e nella storia
Caiazzo antichissimo borgo in provincia di Caserta, si distende su un ampio territorio. Nel punto più alto della collina si erge il castello, che domina tutto il territorio circostante. Caiazzo è diventata una meta sempre più ambita da chi ama trascorrere un weekend dedicato alla storia, alla buona gastronomia e al trekking.

Acciaroli, antico borgo di pescatori
Il borgo di Acciaroli conserva intatte le caratteristiche di un antico borgo di pescatori e questo si percepisce passeggiando per le vie del centro storico con le tipiche casette in pietra a vista e i vicoli stretti e lastricati; lungo le stradine tanti ristoranti e negozietti caratteristici. Le spiagge pulitissime ed il mare cristallino, ne fanno un posto magico!

Zungoli, la piccola perla dell’alta Irpinia
Zungoli, un piccolo borgo nato a scopo difensivo che negli anni ha acquisito valore artistico e architettonico tanto da entrare a far parte tra i borghi più belli d’Italia. È anche definito il borgo delle grotte perché hai la possibilità di scendere in una delle cavità dove viene prodotto il famosissimo caciocavallo podolico. Una delizia che non puoi non assaggiare!

Monteverde, l’oasi della cicogna nera
Monteverde è un piccolo borgo che conta poco più di 800 abitanti in provincia di Avellino. Domina dall’alto di uno sperone roccioso di 700 metri una valle dell’Appennino campano a cavallo tra il torrente Osento e il fiume Ofanto. Il panorama è magnifico così come gli scorci del centro storico che si sviluppa attorno al bel castello aragonese con le case in arenaria disposte a schema concentrico rispetto al maniero. La cornice è, dunque, perfetta per una piacevole passeggiata di coppia alla scoperta di storia, cultura e atmosfere intime.

Conca dei Marini, il borgo delle scalinate
Conca dei Marini, il quarto comune più piccolo d’Italia per superficie, è un piccolo gioiello nel grande tesoro della Costiera Amalfitana e innamorarsene è fin troppo facile. Tra improvvisi balzi fino a quattrocento metri d’altezza corre lungo il mare per circa tre chilometri: tanto le basta per rapire lo sguardo prima e il cuore poi, a chi si muove tra Amalfi e Positano.

Nusco, il “balcone dell’Irpinia”
Il borgo di Nusco con i suoi 914 m.s.m., è tra i comuni dotati della più elevata altitudine della provincia di Avellino, da cui dista 39 Km. È adagiata su un colle che fa da spartiacque tra l’alta valle del Calore e quella dell’Ofanto. È stata definito “Balcone dell’Irpinia” per il vasto panorama osservabile, infatti lo sguardo del visitatore può spaziare dal Massiccio del Vulture, al Terminio, ai monti del Matese, all’Appennino Dauno. Conosciutissimo ed apprezzato per l’ospitalità della popolazione, la salubrità dell’aria e le sue specialità gastronomiche, Nusco è meta di quanti amano la pace, la tranquillità e la buona cucina.

Atrani. Un gioiello della Costiera Amalfitana
Arroccato su uno sperone roccioso tra i ripidi pendii dei Monti Lattari e il mare cristallino, Atrani si impone come una delle mete più gettonate della Costiera Amalfitana. E’ inserito con merito nel club dei Borghi più Belli d’Italia.