Borgo di poco più di mille abitanti in provincia di Avellino, ha origini molto antiche in quanto quest’area era al centro di una trafficata area di confine all’epoca dei romani, dove passavano la via Appia e la via Traiana. Il borgo medievale, ben conservato, cominciò a formarsi attorno all’anno Mille e molti sono i monumenti dell’epoca, a cominciare dal Castello (XI secolo) che conserva tre delle quattro torri e una notevole rampa di accesso con lo stemma comunale in pietra di porfido e dal Convento di San Francesco, risalente al quattrocento, che custodisce un prezioso coro ligneo ricco di sculture in noce e una tela raffigurante S. Francesco in estasi, attribuita a Tiziano.
Il centro storico arroccato è attraversato da viuzze acciottolate che si inerpicano lungo il costone della collina, formando delle notevoli scalinate di pietra.
